Teatro di Roma: Festa della Liberazione con Ascanio Celestini e Azzurra D’Agostino

Teatro di Roma: per la Festa della Liberazione Ascanio Celestini e Azzurra D'Agostino
Ascanio Celestini

Il 25 aprile appuntamento sui canali social del Teatro di Roma per celebrare la Festa della Liberazione con l’Atelier poetico di Azzurra D’Agostino con 30 partecipanti, in più Ascanio Celestini in conversazione con Giorgio Barberio Corsetti.

Una grande platea social per il 25 aprile. #TdROnline – aderendo al palinsesto della giornata con #Romaperil25aprile #laculturaincasa #iorestoacasa – celebra il 75° anniversario della Liberazione d’Italia con un programma di iniziative online sui canali del Teatro di Roma (Facebook, Instagram e YouTube), per ritrovarci insieme a festeggiare come in una “piazza virtuale”.

Così, anche a distanza, il teatro resta il luogo dell’incontro e della libertà, e dà appuntamento alle ore 12 con la poesia partecipata e condivisa dell’Atelier condotto da Azzurra D’Agostino, che propone la restituzione finale del laboratorio di lettura e scrittura poetica che ha coinvolto online un gruppo di 30 partecipanti, intorno ai temi dell’abitare e della relazione del paesaggio in cui si vive, per un viaggio lirico e creativo nelle parole individuali e dell’altro. Con gli strumenti della poesia, attraverso la lettura di testi di grandi autori ma anche attraverso l’ascolto delle singole storie e voci, l’Atelier ha messo in rapporto le autobiografie dei partecipanti con il proprio luogo per consegnarci paesaggi poetici, da quello domestico e urbano, a quello naturale e interiore, sperimentando insieme come la creatività sia uno degli ingredienti della speranza: “Abbiamo viaggiato nel tempo e nello spazio, nelle infanzie lontane e nei sogni futuri, a Beirut, a Lisbona, nella campagna del sud, fino al mare – racconta Azzurra D’Agostino – E farlo insieme, anche se fisicamente lontani, insegna che la lontananza fisica è meno pesante, se c’è una vicinanza d’altro tipo”.

Ancora una platea virtuale alle ore 21 con Giorgio Barberio Corsetti in dialogo con Ascanio Celestini, cantastorie dalla raffinata capacità di legare impegno civile e affabulazione, con uno sguardo profondo sulla realtà, tra passato e presente, indagata e fatta rivivere in scena con leggerezza e ironia. Attore, autore di teatro, televisione e cinema tra i più noti in Italia, il suo contributo arricchirà la conversazione fra i due artisti con riflessioni e testimonianze alle radici della storia, intrecciando voci, immagini e piccole narrazioni. Una carrellata di pensieri che, in questo anniversario della Liberazione così particolare, diventano grandi azioni da rinnovare alla memoria, ma anche nuove visioni sia per il teatro che per la scena di resistenza dei nostri giorni di emergenza.

Anche le rubriche del palinsesto di Radio India – in streaming tutti i giorni dalle 17 alle 20 su www.spreaker.com e in podcast anche su spotify e sui canali social del TdR – accoglieranno contenuti e voci che parlano e immaginano idee di militanza, partecipazione, resistenza: 4’33’’ di Muta Imago propone un episodio registrato in uno dei luoghi simbolo della resistenza a Roma; Tutt*nell*stess*cas*, di Matteo Angius e Riccardo Festa, ospiterà Andrea Simone, uno dei fondatori del progetto Nonna Roma che racconterà come cambia la geografia della solidarietà militante in epoca di quarantena; a concludere la striscia giornaliera SUPERORGANISMO di Industria Indipendente, ricco di voci e di parole che declinano il senso, la forza, l’importanza di un pensiero radicale.

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