Il Teatro di Roma per le Feste, un progetto d’arte e di condivisione dai palcoscenici di Argentina, India, Torlonia e Valle: in programma Metamorfosi Cabaret, Letture kafkiane, Sgombro – il podcast e Radio India
Il Teatro di Roma (qui il sito internet ufficiale) non rinuncia all’incanto delle festività e si fa fucina di atmosfere magiche e di condivisione, dando appuntamento sui suoi canali social (Facebook, YouTube, Instagram, Spreaker e sito web) con il palinsesto culturale di #TdRonline dedicato alle famiglie e ai più piccoli, ma anche a tutti coloro che quest’anno si ritroveranno ad affrontare con uno spirito nuovo e diverso il momento difficile in cui siamo immersi.
La programmazione di attività, dispiegata sui palcoscenici di Argentina, India, Torlonia e Valle, arriva fin dentro le case del pubblico con eventi d’arte immaginati dal nutrito gruppo di una comunità artistica che animerà il palinsesto digitale per tutta la durata delle feste. Nelle sale dei teatri gli artisti e le artiste al lavoro intesseranno le trame di un ricco e variegato calendario di appuntamenti online, spaziando fra proposte di audio-teatro per ragazzi, letture per bambini da ascoltare sotto l’albero, l’inedito format di Metamorfosi cabaret diretto da Giorgio Barberio Corsetti, il progetto dei radiodrammi in cantiere, le trasmissioni di Radio India e tanto altro.
Speciale appuntamento per le nuove generazioni con VOCE PAROLE, seconda edizione della rassegna di teatro di narrazione a cura di Fabrizio Pallara, che dal 26 dicembre al 6 gennaio (sabato, domenica e mercoledìsempre ore 17) accompagnerà i più piccoli e le loro famiglie sulla pagina Spreaker del Teatro di Roma con sei spettacoli rielaborati per l’ascolto attraverso la loro traduzione audio. Un formato d’eccezione per interrogarsi su cosa significhi raccontare e ascoltare, dando spazio all’immaginazione tra suoni e parole attraverso le pagine di: La bella addormentata nel bosco, Storia d’amore e alberi, Il minotauro, i due capitoli di HOMESWEETHOME (Casa Dolce Casa e L’intruso) e Il fiore azzurro.
Inoltre, nei giorni di vigilia delle feste prendono vita – con un doppio appuntamento, giovedì 24 e giovedì 31 dicembre alle ore 16 – alcune delle più belle pagine incantate di Gianni Rodari, portate sotto l’albero di Natale dalla Piccola Compagnia del Piero Gabrielli con il consueto appuntamento di LETTURE SOTTO L’ALBERO per dare voce al caleidoscopio di fiabe e filastrocche del grande maestro della fantasia: Il mago di Natale, All’ombra di un albero di Natale, L’ospite, Voglio fare un regalo alla Befana, Lo zampognaro, Allarme nel presepe, Perché papà mi promette tanti giocattoli se è vero che ha pochi soldi, Filastrocca di Capodanno.
Non mancano gli appuntamenti per i più grandi, di cui è capofila l’inedito format immaginato per l’Argentina e condotto da Giorgio Barberio Corsetti, METAMORFOSI CABARET, con il debutto delle prime due puntate mercoledì 23 e domenica 27 dicembre (ore 19): un ritratto plurale del nostro presente, in versione cabaret, trasmesso in streaming dalla pagina Facebook del Teatro di Roma per 5 puntate (seguono il 3, 10 e 17 gennaio) in cui si alterneranno interventi live dall’Argentina e contributi video realizzati all’esterno, per intercettare e restituire con sguardo prismatico le sfumature e le energie che in questi mesi stanno attraversando la città di Roma e trasformando la nostra realtà.
Dal palco del Teatro Argentina prosegue il ciclo di LETTURE KAFKIANE –23, 25 e 28 dicembre alle ore 10 – realizzate dalla compagnia di interpreti della Metamorfosi, diretta da Barberio Corsetti, che porta avanti il suo ideale dialogo con Franz Kafka selezionando alcuni testi dai racconti dello scrittore boemo per esplorare sotto una nuova luce gli avvenimenti che ci vedono protagonisti in questo particolare momento storico.
Al Teatro Torlonia il collettivo artistico di Sgombro, sabato 26 dicembre (ore 18), presenta l’ultimo appuntamento di Sgombro – il podcast, un varietà radiofonico in cui Ivan Talarico ci accompagna tra le performance di scrittori, poeti, cantautori, attori, performer, dal linguaggio ironico, intenso e disperato, per un discorso tragicomico sul presente di chiusure e isolamento.
La magia continua infine con due progetti d’ascolto, che ci terranno compagnia durante le feste per proseguire la loro vita nel prossimo anno: Radio India prosegue a intessere trame di ascolto al Teatro India riemergendo on airdal 28 dicembre al 3 gennaio; mentre il Teatro Valle è ormai diventato uno studio di registrazione in cui settanta artisti sono al lavoro per la registrazione di dieci radiodrammi tra scienza e fantascienza, fra testi classici e letteratura contemporanea italiana e internazionale (di prossima programmazione).