La nostra video-intervista esclusiva a Cristina Comencini e Roberto Moroni, registi del docu-film Sex Story, una panoramica libera attraverso la televisione pubblica della rivoluzione sessuale dei primi anni ’70.
Nella video-intervista ai due registi di Sex Story, Cristina Comencini e Roberto Moroni, hanno raccontato come è nata l’idea del film e la motivazione per cui hanno scelto di trattare una tematica così delicata e considerata ancora oggi un tabù, scoprendo loro stessi cosa realmente proponeva la televisione in quegli anni e rivelando il lavoro e lo stupore che c’è stato dietro la lavorazione del film, nello scegliere le immagini di repertorio, le interviste e tutto ciò che era ed è ancora oggi alla base di una delle più grandi rivoluzioni dei nostri tempi.
Dalla visione di centinaia e centinaia di ore di trasmesso ‐ rubriche, spettacoli,
caroselli, talk‐show, quiz, telegiornali, inchieste è stata ricavata una fotografia composita e multicolore dei costumi sessuali dell’Italia nell’arco dei primi trentacinque anni di storia televisiva del Paese. Un Paese in cui la televisione entra, spesso con violenza, vi ci si rispecchia e ne esce irreversibilmente mutata, attraverso un processo, integrativo, vorace, quasi osmotico. L’immagine che risulta della dialettica uomo‐donna, della visione del sesso, dell’amore, della fascinazione e della seduzione è a tratti contraddittoria ma ‐ pur costellata di stop and go com’è ‐ rimarrà sempre fedele a un vettore, quello del balzo in avanti.
caroselli, talk‐show, quiz, telegiornali, inchieste è stata ricavata una fotografia composita e multicolore dei costumi sessuali dell’Italia nell’arco dei primi trentacinque anni di storia televisiva del Paese. Un Paese in cui la televisione entra, spesso con violenza, vi ci si rispecchia e ne esce irreversibilmente mutata, attraverso un processo, integrativo, vorace, quasi osmotico. L’immagine che risulta della dialettica uomo‐donna, della visione del sesso, dell’amore, della fascinazione e della seduzione è a tratti contraddittoria ma ‐ pur costellata di stop and go com’è ‐ rimarrà sempre fedele a un vettore, quello del balzo in avanti.
Sex Story è presentato in anteprima ufficiale al 36° Torino Film Festival, diretto da Cristina Comencini e Roberto Moroni. Prodotto da Aurora TV, Rai Cinema e Rai Teche.