TimVision Floating Theatre Summer Fest, si chiude con successo l’edizione 2021; ospite Marco Bellocchio, Un altro giro con Mads Mikkelsen vince il Premio del Pubblico
Si avvia alla conclusione la seconda edizione del TimVision Floating Theatre Summer Fest, la manifestazione ideata da Fabia Bettini e Gianluca Giannelli e organizzata da Alice nella Città in collaborazione con EUR SPA e grazie al main-sponsor TimVision, in programma fino al 9 settembre sull’unica arena galleggiante ecocompatibile immersa in un contesto urbano con 150 posti e audio diffuso attraverso cuffie wireless.
Dopo il grande successo dello scorso anno, la manifestazione ha animato l’intera estate romana dal 24 giugno con un cartellone ricco di ospiti, anteprime, incontri, rassegne a tema, proiezioni di grandi classici, cult, film di genere, film restaurati, esordi alla regia, opere provenienti da tutto il mondo e anche titoli proposti in lingua originale con sottotitoli in italiano, replicando il successo e la straordinaria affluenza di un pubblico ormai affezionato.
Tantissimi gli ospiti da Pietro Castellitto a Sara Serraiocco da Michele Riondino a Paola Minaccioni e ancora Pino Strabioli, Linda Caridi, Anna Foglietta, Michela Cescon, Andrea Bosca, Bjorn Andresen, Maurizio Lombardi, Marco Bocci, Simone Liberati, Gaja Masciale, Ludovica Francesconi, Jenny De Nucci, Marina Occhionero, Giulia Maenza, i registi Alex Infascelli, Marco Tullio Giordana, Emiliano Corapi, Karole Di Tommaso, Marco Mancini, Andre De Sica, Alice Pagani, Rocco Fasano, Gianluca Curti, Fabio Ferzetti, Orchidea De Santis, Alberto Anile e molti altri. Madrina e padrino del TimVision Floating Theatre Summer Fest sono stati Andrea Delogu e Giacomo Gianniotti.
I NUMERI DEL TIMVISION FLOATING THEATRE SUMMER FEST: numero complessivo di serate 76, oltre 50 ospiti e 8000 presenze per l’edizione 2021.
Una conclusione imperdibile anche quella di questa edizione con tre serate all’insegna del grande cinema. Martedì 7 settembre è prevista la straordinaria presenza del Maestro Marco Bellocchio che introdurrà agli spettatori il suo film documentario Marx può aspettare, condividendo emozioni e ricordi della propria vita. Mercoledì 8 settembre sarà la volta de Il cattivo poeta opera prima di Gianluca Jodice che grazie all’interpretazione intensa e riuscita di Sergio Castellitto ci restituisce un ritratto dell’ultimo anno di vita decadente e crepuscolare ma ancora ribelle di Gabriele D’Annunzio. L’ultima sera, giovedì 9 settembre, sarà invece dedicata al film che ha ottenuto grande attenzione e che si è aggiudicato il premio del pubblico del TimVision Floating Theatre Un altro giro di Thomas Vinterberg interpretato, tra gli altri, da Mads Mikkelsen.
Martedì 7 settembre – ore 21.00 sarà presente Marco Bellocchio
MARX PUÒ ASPETTARE (100’) di Marco Bellocchio
Marco Bellocchio, attraverso la sua famiglia, fa rivivere la storia di suo fratello, senza filtri o pudori, quasi una indagine, che ricostruisce un’epoca storica e tesse il filo rosso di tanto suo cinema.
Mercoledì 8 settembre – ore 21.00
IL CATTIVO POETA di Gianluca Jodice
Con Sergio Castellitto, Francesco Patanè, Tommaso Ragno
Giovanni Comini è stato appena promosso federale, il più giovane che l’Italia possa vantare. Ha voluto così il suo mentore, Achille Starace, segretario del Partito Fascista e numero due del regime. Comini viene subito convocato a Roma per una missione delicata: dovrà sorvegliare Gabriele d’Annunzio e metterlo nella condizione di non nuocere… Già, perché il Vate, il poeta nazionale, negli ultimi tempi appare contrariato, e Mussolini teme possa danneggiare la sua imminente alleanza con la Germania di Hitler. Ma al Vittoriale, il disegno politico di cui Comini è solo un piccolo esecutore inizierà a perdere i suoi solidi contorni e il giovane federale, diviso tra la fedeltà al Partito e la fascinazione per il poeta, finirà per mettere in serio pericolo la sua lanciata carriera.
Giovedì 9 settembre – ore 21.00 – FILM VINCITORE DEL PREMIO DEL PUBBLICO TIMVISION
UN ALTRO GIRO di Thomas Vinterberg
Con Mads Mikkelsen, Nikolaj Magnus, Magnus Millang, Lars Ranthe, Maria Bonnevie
C’è una teoria secondo la quale tutti noi siamo nati con una piccola quantità di alcol già presente nel sangue e che, pertanto, una piccola ebbrezza possa aprire le nostre menti al mondo che ci circonda, diminuendo la nostra percezione dei problemi e aumentando la nostra creatività. Rincuorati da questa teoria, Martin e tre suoi amici, tutti annoiati insegnanti delle superiori, intraprendono un esperimento per mantenere un livello costante di ubriachezza durante tutta la giornata lavorativa. Se Churchill vinse la seconda guerra mondiale in preda a un pesante stordimento da alcol, chissà cosa potrebbero fare pochi bicchieri per loro e per i loro studenti? I primi risultati sono positivi e il piccolo progetto degli insegnanti si trasforma in un vero e proprio studio accademico. Sia le loro classi che i loro risultati personali continuano a migliorare e il gruppo si sente di nuovo vivo! Ben presto alcuni dei partecipanti vedono ulteriori miglioramenti e altri escono dai binari. Diventa sempre più chiaro che, anche se l’alcol può aver alimentato grandi risultati nella storia del mondo, alcuni azzardi portano delle serie conseguenze.