La nostra recensione di Tutti per Uma, la commedia diretta da Susy Laude con Antonio Catania, Lillo, Pietro Sermonti e Laura Bilgeri: una storia potenzialmente divertente che commette troppi passi falsi
Quando arriva Uma
Quella dei Ferliga è una famiglia di viticoltori composta unicamente da uomini. Il capofamiglia è nonno Attila (Antonio Catania), un burbero padre padrone. Accanto a lui c’è il fratello minore – e immaturo – Dante (Lillo), il figlio – apicoltore e vedovo – Ezio (Pietro Sermonti), e i nipoti Francesco (Gabriele Ansanelli) ed Emanuele (Valerio Bartocci). La famiglia, tra un litigio e l’altro, sta provando a rimettere in piedi l’azienda di famiglia. Peccato che i risultati tardino ad arrivare e che ad aumentare siano solamente i debiti con la banca. L’unica ipotesi possibile sembra quella di vendere ad un ambiguo personaggio (Dino Abbrescia), ma l’imprevisto è dietro l’angolo: l’arrivo della bella Uma (Laura Bilgeri), infatti, è pronto a sconvolgere i già precari equilibri.
Obiettivo: creare una fiaba per famiglie
Susy Laude esordisce dietro la macchina da presa appoggiandosi su un valido cast, naturalmente portato verso la commedia e in più in generale verso la risata. Il progetto include i giovanissimi Gabriele Ansanelli, Valerio Bartocci e Nico Abbrescia, parte integrante di quella che si presenta sulla carta come una fiaba per famiglie. Peccato però che il gradevole potenziale della storia non sia accompagnato da un’adeguata cura dei dettagli né da una sceneggiatura realmente ispirata né dal coraggio di portare avanti le proprie idee. I personaggi vengono trascinati giù e, nonostante regalino qualche sorriso, finiscono col cadere troppo spesso nella macchietta.
Episodi slegati
Tutti per Uma sembra sottovalutare un elemento che probabilmente costituisce le fondamenta di qualsiasi storia ben riuscita: la credibilità. La trama non risulta sufficientemente coerente e lo spettatore inevitabilmente fatica a credere a ciò che sta guardando. Spesso viene a mancare il nesso causa-effetto dei singoli fatti, rendendo il film un insieme di sketch volti semplicemente a provocare ilarità. Qualche sorriso arriva, ma il risultato appare decisamente al di sotto delle aspettative. Troppi i generi coinvolti, tra i quali manca la giusta integrazione.
Cast esperto che non basta
Serve a poco considerare il target di riferimento della pellicola, ovvero una platea giovanissima costituita prevalentemente da bambini. Anche loro, infatti, faranno fatica a trovare verosimiglianza nei fatti o a divertirsi quanto vorrebbero. Venendo meno questa componente essenziale, il resto non può che apparire superficiale. L’esperto cast si ritrova intrappolato in una struttura filmica che fa acqua da tutte le parti e che non riesce né a convincere né ad emozionare fino in fondo.
Tutti per Uma è una coproduzione italo-austriaca Camaleo ed Elly. La pellicola arriva nelle sale italiane il 2 giugno 2021, distribuita da Vision Distribution. Nel cast: Antonio Catania, Lillo, Pietro Sermonti, Laura Bilgeri, Gabriele Ansanelli, Valerio Bartocci e Dino Abbrescia.