Ulisse, il piacere della scoperta: il mondo degli Etruschi e l’apertura di una tomba intatta

Ulisse - Il piacere della scoperta 2021 (terza puntata) - Alberto Angela
Ulisse - Il piacere della scoperta 2021 (terza puntata) - Alberto Angela

La terza puntata di Ulisse, il piacere della scoperta, con Alberto Angela è un viaggio nel mondo degli Etruschi: ci sarà anche l’apertura a Vulci di una nuova tomba finora inviolata, e la partecipazione di Luca Ward

Dopo la seconda puntata con il 13.88% di share, nella terza puntata di Ulisse, il piacere della scoperta, in onda su Rai1 mercoledì 5 maggio alle 21.25, Alberto Angela partirà per un viaggio nel mondo degli Etruschi: un popolo affascinante la cui unicità e grandiosità sono state narrate dai Greci e dai Romani e le cui tracce continuano a stupirci grazie anche ai continui ritrovamenti sul territorio. Un mondo, quello etrusco, che si estendeva dall’Adriatico al Tirreno, dall’Emilia Romagna alla Campania e dove la musica, la gioia di vivere e la ricerca del bello erano elementi fondamentali. Special guest Luca Ward.

Il racconto inizierà sorvolando la Maremma laziale, in particolare l’area archeologica di Vulci, grazie a un elicottero del Raggruppamento Aeromobili dell’Arma che collabora con il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. Si potrà così ammirare la vastità di uno dei più importanti insediamenti etruschi mai ritrovati e scoprire l’importanza del lavoro di questo Comando al fine di preservare l’inestimabile patrimonio culturale italiano. Proprio a Vulci, assieme all’archeologo Carlo Casi – Direttore Scientifico del Parco Archeologico di Vulci – si assisterà all’apertura di una nuova tomba, risalente alla fine del VII secolo a.C., finora inviolata e si potranno ammirare in anteprima gli oggetti in essa contenuti.

Ulisse - Il piacere della scoperta 2021 - Alberto Angela
Ulisse – Il piacere della scoperta 2021 – Alberto Angela

Si visiteranno, poi, le necropoli di Tarquinia e di Cerveteri ripercorrendo le tappe dell’esistenza di questa civiltà preromana risalente a circa 3000 anni fa e pervenuta incredibilmente sino a noi. Il Castello di Santa Severa aprirà le porte alla storia di uno dei più importanti porti dell’Etruria, Pyrgi, con il suo santuario celebre in tutto il Mediterraneo e assieme al direttore del Museo del Mare della Navigazione Antica, Flavio Enei, verranno mostrate le ultime scoperte archeologiche. E infine si conosceranno i tesori del Museo Nazionale Archeologico di Tarquinia, le opere della ricercata arte metallurgica etrusca e la preziosa collezione di celebri sarcofagi.

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