I Videoclip Musicali della XIV edizione di Cortinametraggio

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È stata resa nota la selezione della sezione Videoclip Musicali della XIV edizione di Cortinametraggio, che si svolgerà dal 18 al 24 marzo, diretta come sempre da Cosimo Alemà. Ecco l’elenco completo dei videoclip.

Resa nota la selezione della sezione Videoclip Musicali della XIV edizione di Cortinametraggio che si svolgerà a Cortina dal 18 al 24 marzo, diretta come sempre da Cosimo Alemà, che ha messo insieme alcuni tra i migliori videoclip italiani prodotti e distribuiti online tra il 2018 e l’inizio del 2019. 22 i titoli selezionati fra i ben 150 arrivati. Tra i videoclip in concorso spiccano grandi nomi della scena musicale italiana tra indipendenti e autori già acclamati. Chiamati a giudicare i videoclip musicali con Simona Izzo, l’attore Daniele Liotti, la webstar Jenny de Nucci, la giovane regista e produttrice Sarah Tognazzi e il produttore discografico Alberto Quartana fondatore di Leave Music.

Questi i titoli della selezione 2019 del Festival della quale Cosimo Alemà si è detto particolarmente entusiasta: «sono certo che siano presenti gli autori più rappresentativi del video musicale ed anche i giovani più promettenti, da Trieste a Catania. Tipologie diversissime di narrazione/concept così come di linguaggio. Uno strettissimo connubio di immagini e musica (che da sempre rappresenta l’alchimia perfetta nei videoclip) che sembra raccontare l’unica serie di immagini possibile per quei suoni, quelle melodie, quelle parole. Non sono mancate le novità, come annuncia Alemà: La novità sostanziale di quest’edizione è quella di aver “allargato” la proposta anche ai video mainstream, quelli di artisti affermati e con budget più sostanziosi, creando di fatto due vere e proprie sezioni di concorso: mainstream, appunto, e underground. E due saranno anche i premi».

«Come ogni anno – continua Alemà – è stata mia premura fotografare, con questa shortlist di finalisti, un ritratto della musica italiana contemporanea. Gli artisti più interessanti e più originali, tutti i generi musicali, alcuni dei successi amati dal pubblico ed altri completamente ignorati, sono qui non a caso egregiamente rappresentati, restituendoci un’immagine fedele di quello che sta succedendo anche nella musica, nelle mode giovanili, nella tecnologia, in questa meravigliosa forma di arte visiva breve. Sono particolarmente felice di accogliere per la prima volta a Cortina alcuni dei registi più rappresentativi del video-musicale internazionale come Gaetano Morbioli o Giorgio Testi, presente con ben due opere, una delle quali per la celebre band inglese The 1975. Filmakers affermati e dalla poetica assolutamente unica e riconoscibile come Lettieri o i collettivi Younuts! e The Astronauts, ed alcuni giovani che personalmente ritengo autori entusiasmanti come Zavvo Nicolosi o Simone Rovellini ».

Per la sezione Underground ci saranno ben 12 videoclip:
Behold the man della band C’mon Tigre è diretto da C’mon Tigre & Sic Est. Il video di Behold the man rappresenta una moderna versione del primo uomo sulla Terra, che appare in veste di bambino-adulto. I C’Mon Tigre è una interessante band taliana che pubblica ora il suo secondo album Racines.

Verdura, il nuovo video dei Pinguini Tattici Nucleari diretto da Silvia Di Gregorio anticipa l’album Fuori Dall’hype in arrivo in primavera dopo un lunghissimo primo tour costellato di sold out. I Pinguini Tattici Nucleari nascono (per caso) nel 2012 e sono capitanati da Riccardo Zanotti (compositore di testi e musiche), Nicola Buttafuoco, Elio Biffi, Lorenzo Pasini, Simone Pagani e Matteo Locati. Il video è ambientato in un supermercato dove aleggia il fantasma di una storia finita male, i membri della band a interpretare i vari personaggi con sullo sfondo una scenografia artigianale di verdure e uno scaffale personalizzato.

Fumare è la canzone dei Ministri non inclusa nell’ultimo album della band alternative rock milanese, Fidatevi, rilasciato nel marzo scorso. Il videoclip è diretto da Marcello Calvesi e si tratta di un playback in slow-motion, un videoclip tutto in bianco e nero nonché un piccolo omaggio al cinema noir, che tanto ha insegnato sulla seduzione e la complessità del vizio per eccellenza: il fumo.

Giorni buoni di Dimartino è il nuovo singolo che ha anticipato l’album Afrodite uscito il 25 gennaio 2019 diretto da Zavvo Nicolosi (del collettivo di produzione Ground’s Oranges). A metà febbraio parte da Palermo l’Afrodite Tour 2019 che vedrà Dimartino live nei principali club italiani. Protagonisti del video sono gli attori Corrado Fortuna (già al lavoro con registi come Virzì, Tornatore e Allen) e Shary Taddei, coniugi anche nella vita, che raccontano per immagini una storia d’amore dall’atmosfera sospesa e dai contorni horror giocando di rimandi e citazioni cinematografiche.

Son Contento è il primo singolo del giovane cantautore lodigiano Valerio Savini, in arte Alfonso, il video è diretto da William Zanardi. Si tratta di un brano contenuto nel suo primo album intitolato 1 kg di problemi e 2 etti di insalata uscito lo scorso ottobre. Nel video Alfonso è un barbiere piuttosto irriverente che accoglie nella propria bottega i clienti e li (mal)tratta con metodi per niente delicati. Il tutto con l’aiuto dei suoi assistenti, interpretati dai membri della band del cantautore.

Nuddu Ca Veni di Skom (Featuring Simona Norato) è il nuovo video uscito a febbraio 2019 diretto da Giovanni Tomaselli. Protagonisti sono personaggi avvolti in un’oscurità claustrofobica che si muovono in scenari onirici ed esoterici. Sospesi fra contemporaneo e ancestrale, fra mito e cronaca. La maledizione “Patri di lu mari, affunnali a sti sbinturati” di un furioso Polifemo, appena accecato da Ulisse, condanna gli achei a perdersi e vagare all’infinito in cui l’odio è il motore del mondo che spinge gli uomini alla deriva. Un incontro fra il post punk toscano e il ricco patrimonio cantautorale siciliano senza dimenticare ricerca e sperimentazione.

Madrugada dei Romea, in uscita a febbraio. Il suono “urbano” dei Romea nasce dalla miscela di diverse influenze e suggestioni musicali. Una sequenza di immagini fisse, fermimmagine in serie di un mondo apparentemente immobilizzato… eppur – qualcosa – si muove. Nel nuovo video dei Romea ogni inquadratura rivela un movimento capace di distaccarsi dalla statica immutabilità di ogni momento, sogno, ricordo. La band rodigina mescola jazz, funk, elettronica, ambient, hip hop combinati in uno stile accurato, maturo. Il video è diretto dal triestino Matteo Prodan, già ospite di Cortinametraggio.

Devo dirty di Luca il nuovo video dei Lapingra, diretto da Alberto Viavattene, anche lui l’anno scorso al Festival, è un assaggio delle nuove sfumature sonore del duo romano, più minimali rispetto al passato e in equilibrio tra la grande tradizione dei cantautori italiani e il sound americano e britannico di band come gli Smiths e i Cure. Il video, diretto e realizzato da Viavattene, racconta gli eccessi e i ricordi delle due protagoniste, tra incroci pericolosi e attimi portati all’estremo che determinano un epilogo inaspettato.

Sinno me moro è il nuovo singolo di Noyz Narcos tratto da “Enemy”, il nuovissimo disco del rapper romano diretto da Francesco Lettieri che riscrive tutte le regole del videoclip musicale non disdegnando il bianco e nero, rimandi al neorealismo, a Pasolini, Kusturica, una visione onirica, il fare rap mantenendosi fedeli al proprio pensiero. Nel video è presente Alice Pagani, della serie Nefflix Baby, che interpreta la vedova.

Post concerto dei Coma_Cose diretto da Fausto Lama. Il pezzo si presenta come una ballata pop mista al rap, orecchiabile ma per niente banale e a suo modo innovativa. La classica canzone che non ti togli più dalla testa quando la canti di notte in macchina tornando a casa dopo una serata. Girato tra un’arena deserta e un negozio di dischi, declina in maniera originale il rap e la canzone.

Goodbye Goodbye dei Canova è tratto dall’album in uscita a marzo. La band, capitanata dal frontman Matteo Forbici, dedica il brano a Londra, una canzone d’amore e odio nei confronti di una città che sembra aver perso il suo spirito, la sua anima. Il video è diretto da Lorenzo Silvestri. Il movimento ripetuto e lo zoom a schiaffo all’inizio del video sono la cornice esteriore di un’astrazione dei gesti: l’ultimo sguardo, voltarsi prima di scomparire, l’irriducibilità di un addio. Al centro Chabeli Sastre Gonzalez Di “Baby immersa in un paesaggio urbano, tra tunnel e corridoi di un tempo sospeso.

Ultima Botta a Parigi di M¥SS KETA, il cui video è diretto da Simone Rovellini, è il regalo di Natale di M¥SS KETA ai suoi fan. Si tratta del sesto e ultimo video estratto dall’album Una vita in capslock. Ambientato negli eleganti interni di un lussuoso hotel, Ultima botta a Parigi è un dramma in bianco e nero che diventa metafora di un tormentato viaggio interiore, con un inaspettato punto di luce alla fine del tunnel.

Per la sezione Mainstream troviamo 10 videoclip:
Veronica N.2 dei Baustelle diretto da Zavvo Nicolosi, è un brano scritto e inciso dai Baustelle contenuto nell’album L’amore e la violenza. Montaggio serrato e luci violente, una ragazza asiatica intrappolata dentro una vecchia pellicola in bianco e nero si alterna al live della band in studio.

102 (acoustic) di The 1975 (Matty Healy) diretto da Giorgio Testi, regista italiano dall’animo internazionale che ha lavorato con Rolling Stones, Blur, The Killers, Oasis, White Stripes, Amy Winehouse, Nile Rodgers e molti altri. Si tratta di un intimo piano sequenza girato in 35mm e registrato live in presa diretta. I The 1975 sono un gruppo musicale indie rock britannico formatosi nel 2002 a Manchester nonché uno dei progetti musicali più importanti al mondo.

Argentovivo di Daniele Silvestri. Anche in questo caso il video è diretto da Giorgio Testi. A Sanremo 2019 Daniele Silvestri con Argentovivo si è aggiudicato il Premio della Critica “Mia Martini”. Una canzone sull’adolescenza e sull’equazione molto attuale tra scuola e carcere. Inquadratura fissa in un bus, dove vediamo persone provare a salire in loop, ogni volta con esiti diversi: come nella vita c’è che sale, chi non ci riesce, chi non ha fretta, chi farebbe di tutto per arrivare prima del prossimo. Partecipano il rapper Rancore e Manuel Agnelli.

Cara Italia di Ghali è un brano scritto e interpretato dal rapper italo tunisino Ghali Amdouni, in arte Ghali, un vero fenomeno che spopola sui social. Il brano pubblicato come singolo, è una canzone che nasce da un jingle per lo spot Vodafone Shake Remix ed è diretto da Iacopo Carapelli. Una girandola di bambini da tutto il mondo, etnie e culture diverse, ma la stessa indifferenza dei genitori. La soluzione? Ovviamente la musica, o meglio il viaggio musicale di Ghali alla ricerca di uguaglianza e amore.

Kashmir-Kashmir di Cesare Cremonini è un brano scritto e interpretato da Cremonini contenuto nell’album Possibili scenari. Racconta l’impatto con il mondo occidentale di un ipotetico figlio di un estremista islamico, che nulla ha a che fare con la jihad, Il video è diretto da Gaetano Morbioli che ha decido di prendere spunto dal famoso film degli anni ‘60 Tutti insieme appassionatamente (The sound of music). Morbioli ha girato i video di numerosi cantanti, di generi molto diversi, come Laura Pausini, Tiziano Ferro, James Blunt, J-Ax, Giusy Ferreri, Marco Mengoni, Alessandra Amoroso, Annalisa.

Martelli del cantautore romano Flavio Pardini, artisticamente conosciuto come Gazzelle, La canzone è inclusa nell’album Megasuperbattito. Nel video amore, affetto ed amicizia si intrecciano nel complicato rapporto tra due ragazzi e una ragazza, come in un moderno “Jules & Jim”.

Tutti frutty di Roshelle il video che la ritrae nuda e su un cavallo bianco, come una principessa hip-hop dei sogni è diretto da The astronauts (Matteo Ravalli, Flavio Caruso).

Paracetamolo di Calcutta è una canzone estratta dall’album “Evergreen” del 2018. Il video è diretto da Francesco Lettieri. Paracetamolo è un brano pop dal retrogusto psichedelico e dal doppio principio attivo, agisce rapidamente prima con un riff di chitarra che si incolla alle orecchie. La presentazione del brano gioca sulla metafora medica, con evidente richiamo al suo titolo. Nel video di Paracetamolo, Lettieri racconta di un uomo che dopo aver incontrato una barista avvenente, sogna di fidanzarsi con lei e di portarla in giro per Procida. Il protagonista è l’attore Angelo Cipriani, che ha già partecipato anche al video di Sinnò Me Moro del rapper romano Noyz Narcos. La parte femminile è interpretata dalla modella Lis Bruna Kedma.

Felicità Puttana dei TheGiornalisti diretto dagli YouNuts! (Antonio Usbergo e Niccolò Celaia). Il brano del gruppo, capitanato da Tommaso Paradiso, arriva dopo il successo del disco di platino digitale Questa nostra stupida canzone d’amore, pezzo tra le canzoni più ascoltate in radio. Il video, diretto dagli YouNuts!, richiama le atmosfere anni ‘80 del celebre film Borotalco di Carlo Verdone. Protagonista d’eccezione Matilda De Angelis, tra i nuovi volti più talentuosi e promettenti del cinema italiano.

Sparare alla Luna è la nuova canzone di Salmo. Il pezzo del rapper sardo, estratto dall’ultimo album Playlist del 2018, è scritto con Coez. Parla di droga, sparatorie, narcotrafficanti, fame di cielo e, soprattutto, paura. Il video è co-prodotto da Netflix e infatti è girato sul set messicano della serie Narcos: Messico con la partecipazione di alcuni attori del cast nei panni di loro stessi.

Tra i Partners istituzionali della XIV edizione di Cortinametraggio il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, SNGCI. Il Festival ha il Patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Belluno, del Comune di Cortina d’Ampezzo, il supporto di Cortina Marketing Se.Am., con loro la Rete Eventi Cultura, l’Anec, la Fice, il CSC – Centro Sperimentale di Cinematografia. Main sponsor del festival Medusa Film, Vision Distribution, Universal Music Publishing Ricordi S.r.l., Audi, Dolomia, Farecantine, I Santi di Diso. Main Media Partner Radio Montecarlo, Vanity Fair, Ciak. Main sponsor hospitality Grand Hotel Savoia di Cortina D’Ampezzo, Hotel de La Poste. Gold sponsor Trieste Caffè, Levi’s, Riva, Italo.

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