Vittorio Cecchi Gori, attualmente ricoverato in ospedale, è stato condannato a scontare 8 anni e 5 mesi di reclusione. Ecco le parole di Rita Rusic a riguardo.
Vittorio Cecchi Gori è stato condannato giovedì scorso in via definitiva per il crac della casa di produzione cinematografica Safin a scontare 8 anni e 5 mesi di reclusione. Cecchi Gori è attualmente ricoverato al policlinico Gemelli di Roma, dove i carabinieri gli hanno notificato l’ordine di carcerazione. Secondo quanto si è appreso, è attualmente piantonato dalla polizia penitenziaria e, al termine della degenza, è previsto il suo trasferimento nel carcere romano di Rebbibia.
Le parole di Rita Rusic
«Vittorio non si trova nel carcere di Rebibbia come scrivono i giornali. È ricoverato al policlinico Gemelli di Roma per un malore. Se dovessero portarlo in carcere la sua salute verrà compromessa perché non è autosufficiente, per lui sarà la morte».
Queste le prime parole di Rita Rusic, ex moglie di Cecchi Gori, ai microfoni di Domenica Live in onda oggi su Canale 5.