Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty, disponibile la compilation

Voci per la Libertà - Una canzone per Amnesty

Voci per la Libertà – Una canzone per Amnesty: disponibile la compilation della 20esima edizione. Tra gli interpreti Nada, Carlo Valente, The Bastard Sons of Dioniso. Al via anche le nuove selezioni per il brano dell’anno e il bando di concorso per gli emergenti.

Musica e diritti umani, la nuova compilation Amnesty

È disponibile la compilation di Voci per la Libertà – Una Canzone per Amnesty, il lavoro discografico che chiude la 20esima edizione del festival insieme al libro che raccoglie le immagini, i testi, le emozioni di venti anni di attività e insieme al lancio di Inalienabile, un’opera multimediale su musica e diritti umani. Il cd racchiude alcuni momenti musicali dell’ultima edizione del festival. Sono 15 i brani presenti, a partire da quelli vincitori: Ballata triste di Nada, che si è aggiudicata il Premio Amnesty International Italia 2017, e Crociera meraviglia e Tra l’altro di Carlo Valente, che ha prevalso nel contest riservato agli artisti emergenti. Troviamo poi Diodato (con Per la prima volta), The Bastard Sons of Dioniso (con Sulla cresta dell’ombra) e Giovi (con Occhio non vede, cuore non duole). Molto spazio agli artisti in concorso, a partire da Elisa Erin Bonomo, premio della critica (qui presente con Scampo e Puttana) e dagli Amarcord, premio della giuria popolare (con I nostri discorsi e Il vostro gioco). Poi i finalisti: Nevruz (con L’immigrato e Pax) e Tukurù (con Musango e Les reves de kunta). A completare il lavoro, una artista protagonista di Arte per la Libertà – il festival della creatività per i diritti umani, Anna Luppi (con Canzone del bambino sulla spiaggia). La compilation è disponibile in streaming sul sito ufficiale o gratuitamente acquistando il libro su Apogeo Editore.

Nada Voci per la Libertà - Una canzone per Amnesty
La cantante Nada, vincitrice del Premio Amnesty International Italia 2017

Le nuove selezioni e il bando emergenti

Intanto con il 2018 prende avvio la nuova edizione della manifestazione con le selezioni per scegliere il brano dell’anno sui diritti umani e con il bando di concorso per emergenti. Dal 2003 Amnesty International Italia e Voci per la libertà premiano una canzone di un big della musica italiana uscita nell’anno precedente sul tema dei diritti umani. Tutti possono segnalare entro e non oltre il 30 gennaio 2018 brani pubblicati tra il 1 gennaio 2017 e il 31 dicembre 2017 e composti/interpretati da un artista italiano noto su un tema legato alla Dichiarazione universale dei diritti umani. Uno staff dell’associazione selezionerà 10 proposte. Le nomination verranno quindi sottoposte ad una giuria di importanti addetti ai lavori (giornalisti, conduttori radiofonici e televisivi, docenti universitari, referenti di Amnesty e di Voci per la Libertà), che eleggerà tra le candidate il Premio Amnesty International Italia 2018. Il vincitore sarà ospite nella nuova edizione di Voci per la libertà – Una Canzone per Amnesty. Per quanto riguarda gli artisti emergenti,  possono partecipare tutti coloro che abbiano un brano legato al tema dei diritti umani, in qualsiasi lingua o dialetto e con qualsiasi genere musicale. Il bando è disponibile sul sito www.vociperlaliberta.it .

Inalienabile, l’opera multimediale

Inalienabile, realizzato dal collettivo ruhetag, è un’opera multimediale in divenire, visibile sul sito www.inalienabile.com, dal forte impatto emotivo, che vede alternarsi fotografie, voci, luci, video, grafiche, musiche, con la partecipazione di musicisti come Francesco Guccini, Nada Malanima, Fiorella Mannoia, Modena City Ramblers, Carmen Consoli, Simone Cristicchi e MudIl design di Inalienabile – racconta Silva Rotelli, ideatrice del progetto – si basa sulla relazione tra terra e cielo, spirito e materia; sulle azioni di chi viaggia ancorato alla terra ma sempre guidato dalla natura dei diritti umani. Le domande poste all’inizio del progetto sono alcune delle domande cardine rivolte ai partecipanti; le stesse desiderano essere scelte dal fruitore, una alla volta, a seconda della propria vicinanza emotiva. La scelta permette l’inizio del viaggio emozionale tra le riflessioni sonore dei vari partecipanti e le immagini contenute in cerchi simboleggianti pianeti in connessione tra loro. Ogni pianeta è parte fondante di un sistema ancora più ampio, quello della collettività e della natura stessa». Il progetto grafico è di Davide Falzone. Le musiche originali sono di Julia Kent. L’installazione di Inalienabile sarà presente a Villadose (RO) presso la sala quadri del municipio dal 19 al 28 febbraio.

Voci per la Libertà - Una canzone per Amnesty

Il libro sui 20 anni di Festival

È sempre disponibile il volume che racconta le emozioni e i contenuti dei 20 anni di Voci per la Libertà, una grande opera corale, curata dal direttore artistico Michele Lionello, a cui hanno voluto dare un contributo molti dei protagonisti di questi due decenni, da Ivano Fossati a Daniele Silvestri, da Carmen Consoli ai Modena City Ramblers, da Paola Turci a Simone Cristicchi, dal presidente di Amnesty International Italia Antonio Marchesi al portavoce Riccardo Noury sino ad alcuni dei volontari che rendono possibile ogni anno la manifestazione. Voci per la libertà – Una Canzone per Amnesty: si chiama proprio così, come il festival, questo volume di 176 pagine a colori che racconta le emozioni e i contenuti di due decenni fitti di esperienze, con molti interventi scritti ma anche con molte foto e uscito in concomitanza con l’anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani, il 10 dicembre. Le prossime presentazioni del libro saranno: Giovedì 25 Gennaio alle ore 18.00 a Mantova presso la libreria ibs+libraccio, nell’ambito della campagna 25 gennaio – 2 anni senza Giulio, con la presenza di: Anna Luppi, Adolfo Durante e Mud; Sabato 17 Febbraio alle ore 21.00 a Villadose (RO) presso la Sala Europa, per festeggiare i vent’anni del festival proprio dov’è nato, con i live acustici di PerturbazioneNevruz Giovi, conduce Savino Zaba.

Voci per la Libertà - Una canzone per Amnesty

Nato nel 1998, Voci per la libertà è il festival legato ad Amnesty International, che unisce musica e diritti umani. Quest’anno si svolgerà dal 20 al 22 luglio a Rosolina Mare (Rovigo). La compilation, il libro e Inalienabile sono stati realizzati all’interno del progetto Arte per la Libertà con il supporto del MiBACT e di SIAE, nell’ambito dell’iniziativa Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci qui il tuo nome