Le anticipazioni degli episodi finali della serie Rai Vostro onore con Stefano Accorsi e Barbara Ronchi, in cui un giudice va al di là della legge per proteggere il proprio figlio dalla vendetta di uno spietato boss
Le anticipazioni degli ultimi due episodi (settimo e ottavo) della serie Vostro onore (leggi la nostra recensione), in onda su Rai 1 lunedì 14 marzo alle 21.25 su Rai1, coprodotta da Rai Fiction con Indiana Production.
Remake “italianizzato” della serie israeliana Your Honor (poi brillantemente rifatta anche negli U.S.A.) e diretta da Alessandro Casale, vede protagonisti Stefano Accorsi (guarda il video incontro con lui) e Matteo Oscar Giuggioli e Barbara Ronchi, insieme a Francesco Colella, Betty Pedrazzi, Camilla Semino Favro e Remo Girone (leggi cos’hanno raccontato in conferenza stampa).
La storia
Negli ultimi due episodi, il settimo e l’ottavo, Matteo, trattenuto da Danti, Sara e Orlando, riesce a giustificare la sua presenza in ospedale e nella stanza di Diego Silva. Sara comincia a sospettare di lui e del padre. Vittorio riesce a mettere in cattiva luce i contatti dell’ispettrice con Miguel, che viene interrogato da Danti e Orlando, con scarsi risultati. Vittorio, intanto, consegna Salvatore in condizioni sempre più gravi alla moglie. Maddalena lo recupera e corre in ospedale. Vittorio e Matteo sentono di non avere più scampo: decidono di fuggire all’estero. In commissariato Danti e Orlando interrogano Maddalena, che continua a coprire Vittorio. Matteo si presenta con la nonna Anita in commissariato. Vittorio chiede a Matteo una spiegazione e il figlio gli racconta tutta la verità. Vittorio si trova di fronte alla scelta di accettare o meno la carica di nuovo Presidente del Tribunale.
Grandissima interpretazione di tutto il cast. Una fiction finalmente all’altezza di mamma Rai. Stefano Accorsi immenso. Peccato che tutte le fiction della Rai abbiano problemi di audio,compresa questa. Non capisco perché parlino tutti s bassissima voce e per capirci qualcosa bisogna alzare fino a 40 decibel il volume del televisore. Non sarebbe meglio doppiare?