Will si racconta in vista del suo debutto tra i Big del Festival di Sanremo, parlando del brano in gara Stupido, del tour che partirà a maggio, di come sta vivendo i giorni che lo separano alla prima esibizione
Will dopo aver superato con successo la finalissima di Sanremo Giovani con il brano Le cose più importanti, sarà grande protagonista dal prossimo 7 febbraio al Festival di Sanremo 2023 e presenterà il brano Stupido. Il giovane artista che negli ultimi anni è riuscito a conquistarsi con costanza e determinazione un posto nella scena musicale contemporanea italiana si prepara così a calcare per la prima volta l’ambitissimo palco dell’Ariston tra i Big della canzone italiana. Le tappe di avvicinamento all’inizio della manifestazione sono ormai iniziate, con il primo ascolto da parte dei giornalisti (ecco i nostri voti) e i primi annunci da parte del conduttore Amadeus.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione del brano in gara alla kermesse il giovane artista ce lo ha descritto con queste parole: «Stupido è un brano in cui tutti si possono ritrovare a molti di noi è infatti capitato almeno una volta nella vita di sentirsi stupidi, facendo delle cose stupide anche per amore. Il tema principale del pezzo ruota attorno alle molteplici declinazioni e sfaccettature dell’amore, inteso nella sua accezione più universale. Io di stupidaggini ne ho fatte davvero parecchie e alcune nemmeno le posso raccontare. A volte essere stupidi è la soluzione in amore. Ho cercato di riconquistare la mia ex fidanzata andando da lei nel cuore nella notte, ma mi sono addormentato sotto casa e mi ha ritrovato direttamente la mattina dopo. Il brano racconta di storie e intrecci d’amore in cui ci siamo persi e ritrovati, quell’amore che, proprio per le emozioni di cui ti nutre in alcuni momenti della giornata quando ti fermi a pensare ti fa sentire “piccolo” e in altri ti fa sentire un “gigante”».
Un brano perfetto da ascoltare a fine giornata e che nasce come uno slogan: «Il momento migliore per ascoltare questo brano a mio avviso è a fine giornata. Ogni giorno si vivono emozioni forti che in qualche modo ti segnano e che ti porti nei pensieri fino a tarda notte. E’ proprio in questi momenti in cui ti scorrono davanti le immagini della quotidianità che il brano trova la sua massima espressione. Stupido vuole anche essere uno slogan: non bisogna avere paura di esternare le proprie emozioni e fragilità, l’importante è sempre agire in maniera autentica e vera anche se in alcuni momenti possiamo sembrare degli stupidi. Anche la fine di una relazione di qualsiasi natura in cui l’amore è protagonista porta con sè ferite, dolori e cicatrici difficili da ricostruire, e nonostante spesso mentiamo a noi stessì facendo gli stupidi, voltare pagina non è mai facile».
Ci racconta poi il suo approccio alla scrittura di una canzone: «In pandemia mi stavo annoiando e così ho cercato la forza nella scrittura che inizialmente era solo scrittura poi è diventata musica nel giro di pochi mesi. A volte scrivo solo frasi e concetti che salvo sul cellulare, a volte parto dalla musica strumentale e da lì scrivo il brano. Di solito scrivo da solo anche se è capitato di scrivere con altri».
Come si sente al debutto sul palco più importante d’Italia? Lui ci dice: «Continuo a pensare solamente alla musica e cercare di arrivare lì dal punto di vista musicale perché anche di questo si tratta il Festival. Vorrei rispettare la storia di questo palco incredibile arrivando il più preparato possibile nonostante non abbia questa grandissima esperienza. Era il pezzo perfetto o magari il migliore tra quelli che avevamo in mano da presentare al Festival.».
A maggio le prime date live: «Il tour arriverà dopo l’esperienza di Sanremo sarà un po’ più esperto e di portare ancora quella cosa lì per quanto riguarda la band, la musica live, non vedo l’ora E’ la cosa che più aspetto dopo il Festival penserò al tour, sarà incredibile. L’unico momento in cui mi sento totalmente artista è quando facciamo i live, quando sento il calore della gente». Lo Stupido Venti 23 tour farà tappa il 3 Maggio a Milano (Magazzini Generali), il 4 Maggio a Padova (Hall) e l’11 Maggio a Roma (Orion). Biglietti disponibili in prevendita su TicketOne e Ticketmaster dalle ore 18.00 di oggi. Per tutte le info sui biglietti: www.magellanoconcerti.it
Grazie alla partecipazione al prossimo Festival di Sanremo Will prosegue così il suo nuovo percorso artistico e personale, la naturale evoluzione pop di un giovane fuoriclasse della musica che ha trovato la sua vera identità: un musicista estremamente talentuoso che è riuscito in poco tempo a mostrare la sua vera essenza, svelando le fragilità che anche un giovane ragazzo può incontrare. Un percorso raro di estrema sensibilità in cui Will è riuscito ad aprire il suo cuore, la sua mente e la sua musica, come pochi altri alla sua età, verso ulteriori orizzonti sonori in cui l’attitudine pop abbraccia sapientemente il mondo urban.