Yaya e Lennie – The Walking Liberty, recensione: distopia animata su libertà e ambientalismo

Yaya e Lennie - The Walking Liberty - Yaya (Fabiola Balestriere)
Yaya e Lennie - The Walking Liberty - Yaya (Fabiola Balestriere)

La nostra recensione di Yaya e Lennie – The Walking Liberty, distopico e avventuroso film d’animazione con tematiche ambientaliste di Alessandro Rak su un’originale coppia di amici alla ricerca della libertà

Dopo il successo di Gatta Cenerentola il team creativo guidato dal regista Alessandro Rak realizza Yaya e Lenny – The Walking Liberty, film d’animazione italiano in cui distopia, avventura e tematiche politico-civili vanno a braccetto. Ad impreziosire il progetto un ottimo cast di doppiatori tra cui un irriconoscibile Ciro Priello, una suadente Fabiola Balestriere ed un’irresistibile Francesco Pannofino.

Yaya e Lennie - The Walking Liberty - Una scena del film
Yaya e Lennie – The Walking Liberty – Una scena del film

Avventure post apocalittiche

In seguito ad un disastro ambientale la natura si riappropria del pianeta Terra, ora ricoperto ad una lussureggiante foresta. In questa ambientazione post apocalittica si muovono due ragazzi legati da una profondissima amicizia, l’intraprendente Yaya (Fabiola Balestriere) e l’ingenuo Lennie (Ciro Priello). Sfide, nuovi incontri, contrasti attendono i due protagonisti nel loro viaggio verso l’utopica Terra della Musica. Alle loro calcagna c’è l’Istituzione, i cui adepti cercano di ristabilire un ordine autoritario nel nuovo mondo.

Yaya e Lennie - The Walking Liberty - Lennie (Ciro Priello)
Yaya e Lennie – The Walking Liberty – Lennie (Ciro Priello)

Cercando la libertà

Come recita il titolo, Yaya e Lenny – The walking liberty è un film sulla libertà e sulla ricerca di quest’ultima che deve essere costante e perpetua. Perché anche quando la libertà si è guadagnata, è necessario impegnarsi affinché non venga violata ed anzi continui ad evolversi. I protagonisti della pellicola vagano autonomi per la foresta e ambiscono ad essere totalmente se stessi in ogni circostanza. La Terra della Musica che i protagonisti cercando di raggiungere è, in fondo, la culla di questa libertà, una sorta di rousseauiano stato di natura da riconquistare, in cui viga l’uguaglianza e da cui vengano bandite le prevaricazioni.

Yaya e Lennie - The Walking Liberty - Yaya (Fabiola Balestriere)
Yaya e Lennie – The Walking Liberty – Yaya (Fabiola Balestriere)

Ambientalismo e rivoluzione 

La brama di libertà dei protagonisti è insidiata dalle mire di controllo di un’Istituzione dalle tinte fascistoidi. Essa rappresenta l’incapacità dell’uomo di imparare dai suoi errori, non solo a livello di garanzia dei diritti fondamentali, ma anche a livello di politica ambientale. L’istituzione, infatti, continua a sfruttare le risorse naturali anche in seguito al disastro che ha cambiato il volto del pianeta. La Terra però ora è libera, non sottostà più al volere impositivo dell’uomo e gli stessi uomini che hanno ritrovato un rapporto genuino con la natura non possono che ribellarsi alla coercizione dell’Istituzione. Questi ultimi, guidati dall’esilarante Rospoleón (Francesco Pannofino), ispirato nella caratterizzazione a Maradona, invocano la rivoluzione e si fanno portatori di una battaglia per l’emancipazione.

Yaya e Lennie - The Walking Liberty - Rospoleón(Francesco Pannofino) e Bred Pit (Antonio Brachi)
Yaya e Lennie – The Walking Liberty – Rospoleón(Francesco Pannofino) e Bred Pit (Antonio Brachi)

Protagonisti originali

Una delle peculiarità della pellicola è la scelta di porre al centro della narrazione due personaggi originali, molto lontani dagli impavidi avventurieri che animano questo genere di prodotti. Yaya è una ragazza tenace e risoluta che nasconde una fragilità tale da renderla diffidente e schiva con chi le sta intorno. Un’eroina che non diventa una bambola ipersessualizzata, ma una ragazzina che vuole trovare il suo posto nel mondo e che nel farlo non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno, uomini in primis. Lenny, invece, affetto da disturbi mentali, è un omaccione gentile ed affettuoso che si affida totalmente a Yaya e la protegge in ogni situazione, dimostrando un coraggio degno del più fiero dei paladini.

Yaya e Lennie - The Walking Liberty - Lennie (Ciro Priello) e Yaya (Fabiola Balestriere)
Yaya e Lennie – The Walking Liberty – Lennie (Ciro Priello) e Yaya (Fabiola Balestriere)

Distopia animata

Yaya e Lennie – The Walking Liberty gioca con gli stilemi del genere avventuroso e li ribalta al fine di creare una narrazione coinvolgente e profonda. L’animazione è spigolosa e sfuggente, la colonna sonora è sempre azzeccata e i riferimenti alla cultura pop e non solo che riempiono le inquadrature sono gustosissimi. Denuncia sociale e politica, ambientalismo e femminismo si rincorrono in questa pellicola matura e densa che rappresenta la prova di come anche in Italia si possano produrre film animati capaci di trattare tematiche calde e arrivare ad un pubblico adulto.

Yaya e Lennie – The Walking Liberty. Regia di Alessandro Rak. Con le voci di Ciro Priello, Fabiola Balestriere, Lina Sastri, Francesco Pannofino, Massimiliano Gallo, Tommaso Ragno, Fabrizio Botta. Uscita al cinema prossimamente, distribuzione Nexo Digital.

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